PASSEGGIATA NELLA NATURA IN VALLE D’ITRIA
Quando si parla di Valle d’Itria, vengono subito in mente i caratteristici borghi fiabeschi di cui è costellata; tuttavia la vallata offre anche tantissimi spunti per vivere entusiasmanti avventure e passeggiate nella natura.
Dagli uliveti monumentali alle dune di sabbia secolari, dai boschetti di vegetazione mediterranea alle grotte carsiche, non c’è che l’imbarazzo della scelta!
I BORGHI
Un piccolo tributo va prima fatto alle pittoresche cittadine che animano la valle: il loro fascino fuori dal tempo è ormai noto a livello internazionale. Vi consiglio di visitarne qualcuna, alternandole alle passeggiate nella natura della Valle d’Itria. Eccovi dunque i borghi più belli:
- Locorotondo è la cittadina dai caratteristici tetti a punta, detti “cummerse”, e dalla riconoscibile pianta circolare;
- Alberobello offre lo spettacolo dei famosi trulli, che incantano col loro panorama di coni grigi dalla simbologia misteriosa;
- Cisternino è un borgo labirintico, famoso per le bracerie e le installazioni dondolanti, che fanno tornare bambini.
- Martina Franca vi porterà a conoscere tutto l’incanto e l’eleganza del barocco pugliese;
- Ostuni è la bianca città che si inerpica su una suggestiva collina, che sconfina fino al mare.
LE ESPERIENZE NEL VERDE (E NEL BLU)
Tuttavia, gli amanti della natura e le famiglie coi bambini si innamoreranno della Valle d’Itria, non solo grazie ai suoi incantevoli paesini, ma certamente anche per le passeggiate e piccole avventure fruibili fuori dai centri urbani.
Ne ho pertanto selezionate alcune per voi.
GLI ULIVI SECOLARI
Assolutamente imperdibile per chi cerca la natura in Valle d’Itria è una passeggiata tra i maestosi ulivi che punteggiano le campagne pugliesi.
Hanno attraversato secoli – se non millenni – di storia della regione, resistendo al vento, alla salsedine e alla siccità: le loro forme ritorte mostrano questa capacità di adattamento. Le imponenti radici affondano nel terreno carsico in cerca d’acqua e il tronco si attorciglia in forme curiose, quasi sempre in senso orario, assecondando la rotazione della Terra.
Vi troverete a passar loro vicino semplicemente scorrendo in auto lungo le strade provinciali. Tuttavia il mio consiglio è quello di percorrere le incantevoli Vie storiche che attraversano la zona, come la Francigena o la Traiana, procedendo a piedi o in bicicletta. La vegetazione qui incontra la storia, mescolando istrici e fiori selvatici, campagne e maneggi, con – d’altro lato – frantoi ipogei, lastricati di età romana e antiche masserie.
Molto interessanti sono le escursioni, organizzate dall’Associazione Millenari di Puglia, che vi guideranno attraverso gli uliveti e la natura della Valle d’Itria, con trekking o passeggiate adatte alle famiglie.
LE DUNE COSTIERE
Un microcosmo ricco di biodiversità vi aspetta nel tratto costiero che collega Torre Canne (frazione di Fasano) a Torre San Giovanni (nel territorio del Comune di Ostuni).
L’esperienza avvolgerà tutti i vostri sensi:
- con il profumo della macchia mediterranea e del mare,
- coi mille colori della vegetazione fiorita,
- con il suono delle onde, delle cicale ed i versi dei numerosi uccelli e anfibi che trovano ristoro nella zona umida.
Gli specchi d’acqua riflettono la bellezza del panorama, raddoppiando la meraviglia.
La presenza di un circuito didattico (nei pressi nel fiume carsico Morelli) offre l’occasione per comprendere questo particolare ecosistema, attirando la curiosità anche dei bambini. Per ottenere informazioni o aderire a visite guidate e laboratori, potete fare affidamento su l’Ente Parco delle Dune Costiere.
I BOSCHI
Se lo charme di spiagge e campagne pugliesi è già ben noto ai turisti amanti della natura, non tutti sanno che in Valle d’Itria è possibile passeggiare anche in affascinanti aree boschive.
- La Riserva di Bosco Pianelle si trova nel territorio di Martina Franca ed ha una intrigante storia, legata al brigante Sergente Romano e alla sua banda. La selvaggia distesa di vegetazione, ricca di grotte e gravine, presenta anche il fascino di ritrovamenti archeologici. Oggi è dotata di aree dedicate alla fruizione di famiglie con bambini.
- L’Oasi Naturale Bosco Selva è collocata nell’agro di Alberobello ed è dedicata alla protezione di specie rare, sia animali che vegetali. Presenta aree picnic e sentieri che guidano attraverso il verde, ma anche antichi insediamenti umani, testimoniati da crateri di carbonaie e muretti a secco tipici della regione.
LE GROTTE
Il carsismo è un aspetto tipico della conformazione del territorio pugliese, dovuto alla presenza di rocce in superficie solubili e fessurate, che lasciano permeare l’acqua.
In Valle d’Itria l’esperienza che permette di comprendere questo fenomeno in maniera più evidente e spettacolare è una passeggiata nelle Grotte di Castellana. Attraverso un paesaggio lunare, dominato da stalagmiti e stalattiti, canyon, caverne, fossili e laghi sotterranei, raggiungerete la Grave. Resterete a bocca aperta nell’ammirare il modo in cui la luce entra in questa particolare grotta, tramite un’apertura superiore verso l’esterno, donandole un’atmosfera quasi mistica.
Un altro luogo in cui potete osservare delle grotte ricche di fascino è il particolare contesto del Parco rupestre Lama d’Antico, a Savelletri (frazione di Fasano). Vi ritroverete infatti a perlustrare un insediamento rupestre, frequentato già in epoca preistorica e trasformato in piccolo villaggio durante il Medioevo. E’ presente perfino una chiesetta affrescata, ricavata nella parete rocciosa, tra distese di ulivi.
ALTRE ESPERIENZE NELLA NATURA IN VALLE D’ITRIA
Le spiagge occupano indubbiamente un ruolo importante tra le attrattive della regione. Nel contesto della Valle d’Itria hanno sicuramente un posto d’onore le affascinanti cale sabbiose di Savelletri, che si aprono la strada tra scogli frastagliati e acqua trasparente. Se la stagione non è ancora adatta ad un tuffo, potrete almeno godervi un tramonto speciale, seduti ai tavoli posti sugli scogli dai ristoranti della zona, pasteggiando con pesce fresco.
Se cercate convivialità da godere all’aria aperta, la scelta giusta è visitare una masseria, simbolo per eccellenza della vita bucolica in Puglia. Queste strutture danno spesso la possibilità di partecipare alle loro attività di vendemmia e raccolta olive, come la Masseria Salinola. Molto carina da vivere è pure l’esperienza di un favoloso aperitivo campestre tra i filari, come succede presso l’Azienda Agricola Bufano alle porte di Locorotondo.
Tra i tour guidati, segnalo infine quelli organizzati dalla Cooperativa Serapia, dedita al turismo sostenibile, nonché la possibilità di un’avventurosa passeggiata a bordo di un mini-fuoristrada con Puglia Buggy, alla scoperta della natura della Valle d’Itria.
E non dimenticate di verificare se, nel periodo in cui vi trovate lì, si tiene qualcuna delle sagre campestri, frequenti nella vallata, in estate come pure in bassa stagione.
Per avere ulteriori suggerimenti o per chiedere consigli su come strutturare e prenotare la permanenza in Puglia, potete scrivermi nei commenti oppure contattarmi all’indirizzo: pugliamondo@gmail.com
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